Riportiamo dal sito ufficiale della federtennis
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Il Tennis Club Villa Amedeo di Caltanissetta è stato scenario del “Generali Open”, prova del circuito regionale maschile e femminile (1.000 euro il montepremi) con oltre 120 partecipanti, diversi dei quali di seconda categoria che hanno dato spettacolo sui campi in terra rossa del circolo nisseno, che fino al 2018 ha ospitato il prestigioso challenger maschile.
Ad alzare le braccia al cielo sono stati il veterano Michele D’Amico del Tc Kalaja e la sedicenne Anastasia Abbagnato del Ct Palermo.
Derby in famiglia nel singolare maschile, dal momento che l’atto finale ha visto scontarsi uno contro l’altro i fratelli Michele e Ignazio D’Amico, e ad uscirne vincitore è stato, come detto, Michele che si è imposto 63 60.
Poche settimane prima i due forti tennisti palermitani del Kalaja si erano affrontati, sempre in finale, a Termini Imerese con la vittoria di Ignazio.
A Caltanissetta hanno raggiunto le semifinali Alessandro D’Anna del Tc2 e il giovanissimo classe 2007 del Country Time Club Federico Cinà tra i migliori in Europa nella sua categoria, che ha lasciato a bocca aperta coloro i quali lo hanno ammirato nel corso del torneo.
Passando in rassegna il torneo femminile, la Abbagnato ha superato 64 61 Giulia Tedesco del Vela Messina. Ricordiamo che la tennista vincitrice, al torneo itf junior svolto a settembre al Ct Palermo, aveva ottenuto la finale.
Le due semifinaliste del Generali open sono state Fabrizia Cambria del Vela Messina e Karthiga Thavarajasingam del Tc2.
A tracciare un bilancio di questa bella manifestazione e dei programmi futuri del Tc Caltanissetta, il direttore sportivo Claudio Miccichè, in carica da fine 2018.
“E’ stato un torneo bellissimo, nonostante il brutto periodo che stiamo vivendo – racconta il dirigente – peraltro capisco perfettamente le difficoltà che hanno gli atleti a spostarsi con i mezzi da un posto all’altro. Mi è dispiaciuto molto che a causa di un infortunio al polso, si sia dovuto ritirare Alberto Cammarata la prima testa di serie”. “Voglio sottolineare con forza due aspetti: la scoperta, almeno da parte nostra, di un autentico prodigio, un predestinato, vale a dire il tredicenne Federico Cinà, mi ha colpito non solo il suo tennis straordinario, ma anche la sua compostezza e l’educazione in campo, mi auguro che i nostri ragazzi della scuola tennis possano prendere esempio da lui”.
“Secondo aspetto, e lo dico con grande orgoglio, l’ottimo percorso del giocatore del Tc Caltanissetta Marco Colore, classe 2006, che ha vinto tre partite di livello, tra cui un successo contro un atleta classificato 2.8. Noi come dirigenza, teniamo molto alla Scuola Tennis, con l’obiettivo che possa avere sempre un importante percorso continuativo, inoltre riteniamo fondamentale il vivaio. Tornando alla competizione, faccio i complimenti ai due vincitori, nello specifico mi piace rimarcare la serietà dei fratelli Michele e Ignazio D’Amico i quali sono sempre sul pezzo, e si allenano con scrupolo. Tengo molto, infine, a ringraziare lo sponsor del torneo, Generali, così come tutti i soci del circolo che sono preziosi, poiché grazie al loro contributo giornaliero permettono la realizzazione di questi eventi, chiedo scusa se per due settimane abbiamo tolto loro la possibilità di usufruire dei campi, e spero che lo spettacolo cui hanno assistito nel corso del torneo li abbia ripagati”.
Miccichè poi svela una novità che è in cantiere per il 2021.
“Come tutti sanno in questo circolo fino al 2018 si giocava il challenger maschile. Non addosso assolutamente a nessuno il fatto che non di disputi più. Per il periodo compreso tra maggio e settembre dell’anno venturo – afferma il direttore sportivo -vorremo organizzare un Itf maschile da 25.000 dollari e uno femminile da 15.000 magari a distanza di una settimana. Abbiamo inoltrato ufficialmente la richiesta, vedremo nelle prossime settimane l’itf insieme alla federazione che tipo di spazio ci potranno garantire”.
Presenti alla premiazione della manifestazione, oltre a Claudio Miccichè, Gianluca Nicosia presidente del Tc Caltanissetta e Renato Tedeschi, in rappresentanza di Generali.
