Il 24 agosto del 2019 è venuto a mancare il Prof. Salvatore Milazzo che avrebbe compiuto 98 anni il prossimo 30 ottobre.
L’associazione sportiva “Tennis Club Caltanissetta” piange la scomparsa di una figura storica e lungimirante, che per moltissimi anni è stata alla guida del circolo tennistico.
Tutti i soci, anche quelli più giovani, lo ricordano con estremo affetto, non soltanto per l’impegno profuso durante la Sua efficiente gestione, ma anche per la condotta esemplare che egli riusciva a mantenere dentro e fuori dal campo da tennis.
Per queste ragioni, a partire da quest’anno (2019), il Presidente dell’associazione, Gianluca Nicosia, unitamente a tutto il Consiglio Direttivo, ha deciso di istituire il premio “fair play sociale” dedicato alla memoria del Prof. Milazzo, che sarà consegnato a conclusione del torneo sociale “Memorial Gabriele Giunta”, a quel giocatore che, durante la competizione sportiva, si sarà contraddistinto per correttezza ed eleganza agonistica durante gli incontri disputati.
“Riteniamo che debba essere onorata e, soprattutto, preservata la memoria di quelle persone che hanno contribuito fattivamente alla crescita del nostro circolo. Certamente il Prof. Milazzo rappresenta un esempio di rettitudine e passione sportiva, cui i tanti giovani che frequentano il circolo speriamo possano ispirarsi” (Gianluca Nicosia – Presidente Tennis Club Caltanissetta).
“E’ stato un vero sportivo per tutta la vita, praticante del nuoto e del tennis; personificazione del motto mens sana in corpore sano.
Da appassionato dello sport, ancor prima che da Medico, ha sempre esortato chi gli stava intorno a praticarlo – qualunque fosse la disciplina – non solo per il benessere che essa reca, ma in primo luogo, specialmente, perché fare sport è bello!
Tennis in città e nuoto al mare sono state le sue grandi passioni, coltivate sempre sino a tarda età. Proprio da sportivo si poneva ogni giorno nuovi obiettivi. Avrebbe ambito a raggiungere il traguardo dei cent’anni. Una competizione con la vita che gli aveva dato tante soddisfazioni, una gara che non lo ha visto vincitore, un esito che non ha scalfito il grande stile che lo distingueva” (Emanuele Venezia – Nipote del Prof. Salvatore Milazzo).
