La finale più bella della storia del challenger di Caltanissetta. Il toscano Paolo Lorenzi iscrive il proprio nome nel prestigioso albo d’oro del Cmc, giunto alla diciottesima edizione.
Dopo tre ore di gioco e davanti ad oltre 1500 persone, il numero 57 al mondo ha battuto il piemontese Matteo Donati per 63 46 76 il quale non ha sfruttato ben 5 palle match.
A fine partita il vincitore ha reso merito al suo avversario: “La finale ha rispecchiato l’intero andamento del torneo a livello di partire lunghe e combattute. Oggi ho messo in mostra un ottimo tennis, ma forse Matteo ha giocato ancora meglio di me. Gli faccio i complimenti e sono certo che farà parte a lungo del team di Davis. A livello personale sono molto contento di aver vinto a Caltanissetta, un torneo che per organizzazione e seguito di pubblico merita una prova del circuito maggiore. Poche volte ho visto tutta questa passione. Infine tengo molto a ringraziare tutto il mio team“.
Lorenzi a Villa Amedeo ha conquistato il suo diciottesimo challenger.
Impeccabile come sempre l’organizzazione del torneo diretto da Giorgio Giordano sotto l’accorta regia del presidente del Tc Caltanissetta Michele Trobia. Presenti alla premiazione tra gli altri Tonino Russo rappresentante presso le istituzioni della presidenza della Cmc, il sindaco Giovanni Ruvolo e il prefetto Santi Giuffrè Commissario dipartimento usura ed antiracket, Emilio Giammusso presidente del consorzio universitario Caltanissetta e Giuseppe Adamo consigliere nazionale Fit.